Alberto Moravia. Un frammento audio inedito dalla Conferenza sul teatro e su Beatrice Cenci promossa dall'Istituto del Teatro dell'Università di Roma(1956)

This essay analyses and contextualises the thought of Alberto Moravia as a playwright, in light of the discovery of a fragment of an unpublished audio recording of the Conference on Theatre and Beatrice Cenci, held by Moravia in 1956 at the Teatro Ateneo in Rome. In its transcript – published in the appendix to this paper – it is possible to read about Moravia’s ideas on the decay of language, on the naturalistic theatre, on the tragic form and on the dramatic ideal he pursued when he decided to write Beatrice Cenci. The reader is offered with new elements that are useful for a better understanding of the Italian theatre between the immediate post-war period and the fifties.

Il presente saggio analizza e contestualizza criticamente il pensiero di Moravia drammaturgo alla luce del ritrovamento di un frammento di una registrazione audio inedita della Conferenza sul teatro e la Beatrice Cenci, tenuta da Moravia nel 1956 al Teatro Ateneo di Roma, la cui trascrizione è pubblicata in appendice a questo saggio. Moravia espone le sue idee sul decadimento del linguaggio, sul teatro naturalista, la forma tragica e l’ideale drammaturgico perseguito nella scrittura della Beatrice Cenci: offrendo così al lettore nuovi elementi per una comprensione articolata del teatro italiano tra l’immediato secondo dopoguerra e gli anni Cinquanta.